A volte richiede che prima siano effettuate delle analisi più approfondite. I motivi per cui potare una pianta sono descritti in modo approfondito negli standard di potatura europei a cui Dendrotec si attiene.
Non esistono limiti per un arboricoltore esperto, la struttura di un albero sano e le innovative tecniche permettono di tagliare i rami in ogni punto.
La pratica del capitozzo è da anni sconsigliata dagli esperti di arboricoltura e vietata dai regolamenti comunali.
Dendrotec Srl
L’abbattimento di una pianta è sempre l’ultima operazione da valutare per un albero, ma ci sono delle circostanze che ne richiedono la rimozione. Quando l’operazione di abbattimento è difficoltosa a causa del luogo dove è radicata la pianta e all’interferenza con le strutture circostanti si effettuano abbattimenti controllati.
Consolidare una pianta può salvarla dall'abbattimento.
Dendrotec Srl
Quando il vigore di una pianta è basso a causa di siccità, cattiva manutenzione o quant’altro ne abbia compromesso la salute, si può intervenire fornendo concimi e/o prodotti ammendanti che migliorano le condizioni del terreno da cui dipende la sopravvivenza dell’albero. I prodotti vengono distribuiti nel terreno tramite l’utilizzo di un palo iniettore capace di penetrare in profondità e alimentare direttamente le radici massimizzando l’efficacia dell’intervento.
Altre tipologie di intervento, come la de-compattazione del terreno, sono cure aggiuntive che migliorano le caratteristiche del suolo favorendo lo sviluppo della pianta.
L’uso di una lancia ad aria compressa (AirSpade®) permette di effettuare un’operazione di scavo efficace e non distruttiva per le radici.
Un intervento di arieggiamento della zona radicale su alberi che presentano uno scarso vigore vegetativo o su vecchi esemplari, può risultare utile affinché la pianta si rafforzi e riprenda il giusto vigore e rende più efficacie un trattamento biostimolante.
Allo stesso modo è possibile realizzare opere sotteranee nei pressi di alberi senza interferire con lo sviluppo delle radici, poiché le lesioni provocate dagli scavi alle radici incidono sulla salute delle piante.
I lavori di cantiere e scavi vicini all’apparato radicale sono una fonte di enorme pericolo per gli alberi che si manifestano anche a distanza di molti anni.
Lo stazionamento e lo scarico di materiale possono far morire o far diminuire drasticamente la salute e la stabilità di una pianta.
Per evitare problemi e costi futuri si consiglia di predisporre strutture a difesa degli alberi coinvolti nell’area di cantiere e garantire la supervisione di un ETW che possa tutelarli durante tutto il periodo dei lavori.
Il primo passo per rendere più vivibile un ambiente urbano è piantare un albero.
Per favorire la crescita della pianta messa a dimora e garantirle un futuro libero da ostacoli artificiali e competizioni arboree che ne condizionano lo sviluppo, è importante affidarsi ad un professionista per farsi guidare nella scelta della specie, nel sapere quando e come eseguire l’operazione in modo appropriato.
Piantare una pianta delle dimensioni giuste fa sì che l’albero resista meglio alla fase di attecchimento e inizi la fase di accrescimento il prima possibile. Una pianta molto grande garantisce il pronto effetto ma riduce la possibilità di sopravvivenza.
Anche nella piantagione seguiamo gli standard europei di EAC.
Dal Sistema Italiano di Rilevamento dei Fulmini è emerso che ogni anno in italia cadono circa 1.500.000 fulmini e che mediamente la Lombardia rientra nella zona di maggiore densità fulminometrica.
Anche gli alberi sono degli obiettivi frequenti e una pianta colpita da un fulmine può perdere la sua naturale stabilità ed essere un rischio per le persone e le infrastrutture circostanti.
L’obiettivo dell’installazione di un parafulmine su un albero è quello di evitare danni a persone o cose e salvaguardare la vita dell’albero stesso.
Contrariamente da come si pensi, l’impianto di parafulmine, come quello da noi installato, non attira maggiormente le scariche ma bensì protegge la pianta disperdendo a terra l’energia del fulmine e risulta perfettamente invisibile in quanto rimane all’interno della chioma.
La gestione del verde verticale, ovvero, la manutenzione dei vegetali che crescono sulle facciate e sui tetti dei palazzi necessitano di una manutenzione molto frequente, proprio per la loro posizione atipica.
Potatura e rimozione di rampicanti, tappezzanti, alberi e arbusti in vaso posti su parti inaccessibili delle costruzioni si possono effettuare su fune, avvalendosi di professionisti abilitati.
Inoltre è possibile effettuare anche la pulizia delle grondaie e l’installazione di sistemi per il drenaggio dell’acqua e altri lavori accessibili solo in corda nelle situazioni più intricate.
DENDROTEC ha la soluzione per offrire la maggior garanzia di successo nel trapianto di un albero maturo e quindi di grandi dimensioni. La difficoltà dell’operazione sta nel preservare la maggior parte dell’apparato radicale creando una zolla di notevoli dimensioni ed evitare di ridurre la chioma della pianta da spostare. Grazie al metodo TREEPLATFORM® abbiamo spostato esemplari molto grandi preservandone la capacità di resistere allo “stress” provocato dal trapianto. Lisbona, Barcellona, Parma, Milano, Roma e altre sono le città dove abbiamo salvato dei grandi esemplari dall’abbattimento, riuscendoli a spostare con successo.